Fuori oggi Niente D’Indimenticabile, debutto discografico di Quei Fiori Malsani, band marchigiana eclettica e dallo stile fortemente identitario, edito dalla label bolognese Vivamusic! Il disco è accompagnato dal videoclip di Hadil, primo singolo estratto dal disco, realizzato dall’artista pesarese Giulia Gioacchini.
Quei Fiori Malsani lo raccontano così “La libertà imprevedibile e bambina che permette di osservare la voce e di pensare che sia il cielo a nascondere le nuvole e non viceversa. Il gioco interrotto a tratti dalla vita quotidiana. La carezza all’idea di qualcosa di veramente diverso, di oltre, seppur sempre in terra, una terra camminata con le mani…”
Folk, Rock, Blues, Reggae e basso cantautorato in lingua nostrana si sfiorano, si rincorrono, si scontrano, senza mai integrarsi o approfondirsi troppo. Quasi ogni canzone ha l’intenzione di far emergere il più possibile lo stato d’animo dell’uomo, a metà tra le questioni sociali del macrosistema – diversità, giustizia sociale, violenza, conflitto di classe, integrazione – ed i problemi personali della vita di tutti i giorni – solitudine, insicurezza, relazione di coppia, goliardia, devianza, amicizia, salute precaria, dipendenze…
Quei Fiori Malsani spuntano spontaneamente a Jesi, nella periferia della provincia anconetana, quando Francesco Coltorti, Simone Guerro e una citazione di Baudelaire si incontrano e decidono di liberare una dozzina di inedite mezze e storte storie, più o meno quotidiane, sostenute e impreziosite dalla voce e dalla chitarra acustica del primo e dalla fisarmonica, dalle tastiere e dall’ukulele del secondo. In un secondo momento arrivano a delineare il sound della band anche le percussioni di Matteo Tiranti e Simone Pedna, il violino di Martina Paccova, il basso di Roberto Franchi, e il charango del maestro Emiliano Pede.