News Archivi - Sound Contest https://www.soundcontest.com/category/news/ Musica e altri linguaggi Thu, 11 Apr 2024 10:22:01 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 I The Pax Side Of The Moon non hanno fatto un disco, ma una cassetta… di birra! https://www.soundcontest.com/i-the-pax-side-of-the-moon-non-hanno-fatto-un-disco-ma-una-cassetta-di-birra/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=i-the-pax-side-of-the-moon-non-hanno-fatto-un-disco-ma-una-cassetta-di-birra Thu, 11 Apr 2024 10:22:01 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64694 Esce su tutte le piattaforme digitali per Believe Music Italy (e in formato birra) il nuovo disco dei The Pax Side Of The Moon, disponibile da venerdì 12 aprile 2024 per Hukapan (etichetta discografica indipendente e agenzia creativa di proprietà del gruppo musicale Elio e le Storie Tese): un primo e definitivo capitolo che segue oltre dieci anni di attività live. Dal momento […]

L'articolo I The Pax Side Of The Moon non hanno fatto un disco, ma una cassetta… di birra! proviene da Sound Contest.

]]>
Esce su tutte le piattaforme digitali per Believe Music Italy (e in formato birra) il nuovo disco dei The Pax Side Of The Moon, disponibile da venerdì 12 aprile 2024 per Hukapan (etichetta discografica indipendente e agenzia creativa di proprietà del gruppo musicale Elio e le Storie Tese): un primo e definitivo capitolo che segue oltre dieci anni di attività live.

Dal momento che qualcuno ha detto loro che i dischi non si vendono più, i The Pax Side Of The Moon hanno deciso di fare una cassetta. Di birra! In collaborazione con Herba Monstrum (Beer Firm di Lecco), saranno disponibili ai concerti le birre ufficiali: cassette di sei birre per sei brani del disco, con una veste grafica curata da Sara Carraro e QR-CODE dedicato per l’ascolto del disco (con contenuti esclusivi – come per esempio la canzone proibitaOlog Nairt”).

Già ai tempi dell’uscita del singolo “Lombardia (Dicono tutti che sei mia)“, la band evitò la pubblicazione su qualsiasi supporto fisico: “sono come le bomboniere dei matrimoni: solo le nonne li conservano“. Anche in quel caso si pensò a una birra artigianale, la Lombarbeer, realizzata insieme a La Spilleria, birrificio di Cassina De’ Pecchi. Ad un festival in cui c’erano decine di band, tutte con il loro banchetto pieno di cd, spille, adesivi, magliette, i Pax avevano solo una vasca di ghiaccio con dentro le loro birre. Faceva caldo. Indovinate chi ha venduto tutto? E proprio per questo, si ripete l’operazione una seconda volta, con diversi singoli, durante il Concertozzo di Carpi, in apertura agli Elii. La band si appoggia a Nonno Pep, un birraio matto della zona: anche in quel caso l’accoglienza è stata fantastica, la gente dopo il concerto ci fermava per strada per farsi le foto con noi e, ovviamente, con le nostre birre.

Prodotti da Elio e Le Storie Tese e definiti come “eredi illegittimi” del medesimo Complessino, i The Pax Side Of The Moon passano dal country fino al “soft metal” con assoluta nonchalance. Testi solidi, arrangiamenti non banali e ironia da cecchini sono la conseguenza degli anni passati a suonare davanti a un pubblico molto eterogeneo e poco incline alla benevolenza.

 

THE PAX SIDE OF THE MOON in concerto
venerdì 12 aprile 2024 @ Area Zelig, Milano, ore 20.45
Abbiamo pensato che il formato “fisico” più adatto a ospitare la nostra musica fosse la lattina di birra. Perciò chi lo vorrà potrà acquistare una o più lattine, oppure un’intera cassetta da sei birre. Abbiamo fatto questo per tre motivi principali che vorremmo esporre in ordine, lasciando il più importante per ultimo.

3. Perché il lettore cd non ce l’ha più nessuno. La gente compra i dischi per sostenere le band ma poi ascolta la musica online quindi i dischi non servono assolutamente a nulla.

2. Perché è ecologico. La latta, se esposta il giorno giusto per la raccolta, si ricicla al 100%. Lo stesso vale per la birra, se avete almeno un rene funzionante.

1. Perché vende molto, molto di più.

(The Pax Side Of The Moon)

 


BIO:

The Pax Side Of The Moon esordiscono fumosamente per la prima volta nel 2017, pubblicano un inno (non richiesto) della Lombardia, proprio dal titolo “Lombardia“, a cui segue il brano “Bruno“, canzone di denuncia sull’eterna lotta tra ciclisti e autisti anziani, vincendo il Fun Cool Music Awards di Zelig, a Milano. Nel 2020 inizia ufficialmente la pre-produzione del disco di debutto, con la complicità di Hukapan, l’etichetta di Elio e Le Storie Tese e la supervisione di Davide Civaschi. All’inizio dei lavori, segue inevitabilmente la pandemia e una versione acustica di “Lombardia” e la partecipazioni, nel 2021, alla finale di Musicultura.

Nel 2022 i The Pax Side Of The Moon aprono il Concertozzo di Elio e Le Storie Tese a Bergamo, organizzato dal Trio Medusa, l’anno successivo partecipano anche al Ritorno del Concertozzo e hanno lanciato quindi “Geni“, primo singolo estratto dal disco di debutto. Il brano è anche accompagnato da un videoclip, un remake del famosissimo “Dedicato a te” de Le Vibrazioni, girato negli stessi luoghi e con la stessa protagonista del video, Angelica Cacciapaglia, 20 anni dopo. La regia è di Filippo Pax, cantante del gruppo.

Nel 2024 per la “Giornata Nazionale del risparmio energetico e dei consumi consapevoli” realizzano il “Concerto Idroelettrico”, un vero e proprio live prodotto con l’energia pulita della Centrale Idroelettrica Edison Angelo Bertini, la prima centrale Idroelettrica d’Italia. L’evento è stato rilanciato dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 in occasione della giornata “Millumino di meno 2024”.

Il 12 aprile 2024 esce finalmente “Come guadagnare con la musica“, l’album di debutto.

L'articolo I The Pax Side Of The Moon non hanno fatto un disco, ma una cassetta… di birra! proviene da Sound Contest.

]]>
“Come guadagnare con la musica” è il disco di debutto dei The Pax Side Of The Moon https://www.soundcontest.com/come-guadagnare-con-la-musica-e-il-disco-di-debutto-dei-the-pax-side-of-the-moon/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=come-guadagnare-con-la-musica-e-il-disco-di-debutto-dei-the-pax-side-of-the-moon Thu, 11 Apr 2024 10:21:06 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64697 Esce su tutte le piattaforme digitali per Believe Music Italy (e in formato birra) il primo disco dei The Pax Side Of The Moon, fuori da venerdì 12 aprile 2024 per Hukapan (etichetta discografica indipendente e agenzia creativa di proprietà del gruppo musicale Elio e le Storie Tese): un primo e definitivo capitolo che segue oltre […]

L'articolo “Come guadagnare con la musica” è il disco di debutto dei The Pax Side Of The Moon proviene da Sound Contest.

]]>
Esce su tutte le piattaforme digitali per Believe Music Italy (e in formato birra) il primo disco dei The Pax Side Of The Moon, fuori da venerdì 12 aprile 2024 per Hukapan (etichetta discografica indipendente e agenzia creativa di proprietà del gruppo musicale Elio e le Storie Tese): un primo e definitivo capitolo che segue oltre dieci anni di attività live.

Prodotti da Elio e Le Storie Tese e definiti come “eredi illegittimi” del medesimo Complessino, i The Pax Side Of The Moon passano dal country fino al “soft metal” con assoluta nonchalance. Testi solidi, arrangiamenti non banali e ironia da cecchini sono il risultato degli anni passati a suonare davanti a un pubblico molto eterogeneo e poco incline alla benevolenza.

 

THE PAX SIDE OF THE MOON in concerto
venerdì 12 aprile 2024 @ Area Zelig, Milano, ore 20.45

Dal momento che qualcuno ha detto loro che i dischi non si vendono più, i The Pax Side Of The Moon hanno deciso di fare una cassetta. Di birra! In collaborazione con Herba Monstrum (Beer Firm di Lecco), saranno disponibili ai concerti le birre ufficiali: cassette di sei birre per sei brani del disco, con una veste grafica curata da Sara Carraro e QR-CODE dedicato per l’ascolto del disco (con contenuti esclusivi).
SCOPRI IL DISCO:
https://bfan.link/come-guadagnare-con-la-musica

 

Registrato presso Studio Panino, Hukapan (Milano)

I The Pax Side of the Moon sono:
Filippo Pax – voce
Alexander Williams – voce
Stefano Barbanti – chitarra acustica
Pier Panzeri – chitarra elettrica
Giuseppe Chisari – tastiere
Fabio Longo – basso
Matteo Canali – batteria

Prodotto da Davide “Cesareo” Civaschi per Hukapan e da Riccardo “Deepa” Di Paola
Registrazione e mix: Luca Mezzadra
Mastering: Andrea De Bernardi
Mix di “Come guadagnare” e “Vi preghiamo di attendere”: Matteo Carauzi

Cover: Sara Carraro
Foto: Beppe Gallo

 

BIO:

I The Pax Side Of The Moon salgono alle cronache per la prima volta nel 2017, pubblicando l’inno (non richiesto) della Lombardia, proprio dal titolo “Lombardia“, a cui segue il brano “Bruno“, canzone di denuncia sull’eterna lotta tra ciclisti e autisti anziani. Con “Bruno” vincono il Fun Cool Music Awards, contest di musica divertente creato dal tempio della comicità, lo Zelig di Milano. Nel 2020 inizia ufficialmente la pre-produzione del disco di debutto, con la complicità di Hukapan, l’etichetta di Elio e Le Storie Tese e la supervisione di Davide Civaschi. Ripresi i lavori interrotti a causa della pandemia, pubblicano una versione “casalinga” di “Lombardia” che li porta sui quotidiani nazionali, e alla finale di Musicultura.

Nel 2022 i The Pax Side Of The Moon aprono il Concertozzo di Elio e Le Storie Tese a Bergamo, organizzato dal Trio Medusa. L’anno successivo partecipano anche al Ritorno del Concertozzo, lanciando quindi “Geni“, primo singolo estratto dal disco di debutto. Il brano è anche accompagnato da un videoclip, un remake del famosissimo “Dedicato a te” de Le Vibrazioni, girato negli stessi luoghi e con la stessa protagonista del video, Angelica Cacciapaglia, 20 anni dopo. La regia è di Filippo Pax, cantante del gruppo.

Nel 2024 per la “Giornata Nazionale del risparmio energetico e dei consumi consapevoli” realizzano il “Concerto Idroelettrico”, un vero e proprio live prodotto con l’energia pulita della Centrale Idroelettrica Edison Angelo Bertini, la prima centrale Idroelettrica d’Italia. L’evento è stato rilanciato dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 in occasione della giornata “Millumino di meno 2024”.

Il 12 aprile 2024 esce finalmente “Come guadagnare con la musica“, l’album di debutto.

youtube.com/@ThePaxSideBEVO
instagram.com/thepaxsideofthemoon/
facebook.com/thepaxsideofthemoon/

L'articolo “Come guadagnare con la musica” è il disco di debutto dei The Pax Side Of The Moon proviene da Sound Contest.

]]>
Bimbo: alla scoperta del cantautore livornese https://www.soundcontest.com/bimbo-alla-scoperta-del-cantautore-livornese/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=bimbo-alla-scoperta-del-cantautore-livornese Thu, 11 Apr 2024 10:19:53 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64702 ‘Hobby Costoso’ di Bimbo è un viaggio emozionante attraverso una varietà di generi musicali, che spaziano dall’afro all’elettronica di prima generazione. Le tracce sono ricche di profondità e sincerità, offrendo un’esperienza coinvolgente che lascia un’impronta duratura. Un album che dimostra la versatilità e l’autenticità dell’artista. Com’è stato il tuo percorso dall’esordio ad oggi? Un delirio! […]

L'articolo Bimbo: alla scoperta del cantautore livornese proviene da Sound Contest.

]]>
‘Hobby Costoso’ di Bimbo è un viaggio emozionante attraverso una varietà di generi musicali, che spaziano dall’afro all’elettronica di prima generazione. Le tracce sono ricche di profondità e sincerità, offrendo un’esperienza coinvolgente che lascia un’impronta duratura. Un album che dimostra la versatilità e l’autenticità dell’artista.

Com’è stato il tuo percorso dall’esordio ad oggi?

Un delirio!

Ho iniziato cantando in inglese e suonando la chitarra in una band Hardcore straightedge, abbiamo girato tutta l’Italia facendo concerti nel periodo bellissimo dei centri sociali.

Una volta sciolti mi è capitato di comporre, come dicevo prima, musiche per film, documentari e anche teatro.

Dopodiché ho iniziato a scrivere in italiano avvicinandomi al cantautorato italiano, quello principalmente di Stefano Rosso e di Lucio Battisti e adesso eccomi qui al secondo album, vi avevo avvisato, un delirio!

Cosa vuoi trasmettere con il tuo nuovo singolo

Mi piacerebbe che finalmente venisse preso in seria considerazione il problema del cambiamento climatico, senza che i media continuino a mortificarci con immagini catastrofiche lasciandoci impotenti di reagire a tutto ciò.

Il brano sarà contenuto in un disco?

Certamente lo troverete come terza traccia dell’album.

Sei aperto alla sperimentazione?

Assolutamente si ogni influenza esterna che sconvolge le regole è sempre ben accolta, amo tantissimo unire cose che tra di loro non hanno somiglianza.

Quali sono le tue aspettative per il futuro?

Vivere la musica sempre di più senza aspettative per il futuro e godersi il presente.

Come vedi il panorama musicale italiano?

Davvero molto bello, mi piace moltissimo il modo con cui alcuni musicisti molto bravi riescono a usare le parole in italiano con metriche completamente nuove, dando alla lingua italiana una nuova lettura.

Chi vorresti ringraziare per chiudere questa intervista?

Vorrei ringraziare la mia etichetta Black Candy che da qualche anno a questa parte riesce sempre a non farmi mai sentire solo ad ogni mia proposta.

L'articolo Bimbo: alla scoperta del cantautore livornese proviene da Sound Contest.

]]>
Il mito dei Beatles rivive a Napoli: The Beatbox e Carlo Massarini in scena al teatro Acacia il 9 maggio a Napoli https://www.soundcontest.com/il-mito-dei-beatles-rivive-a-napoli-the-beatbox-e-carlo-massarini-in-scena-al-teatro-acacia-il-9-maggio-a-napoli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=il-mito-dei-beatles-rivive-a-napoli-the-beatbox-e-carlo-massarini-in-scena-al-teatro-acacia-il-9-maggio-a-napoli Wed, 10 Apr 2024 17:12:44 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64688 THE BEATBOX & CARLO MASSARINI MAGICAL MYSTERY STORY “Now and Then” Giovedì 9 MAGGIO 2024 ore 21 Teatro Acacia – Napoli Via Raffaele Tarantino,10 Magical Mistery Story “Now and Then” è il nuovo spettacolo di The Beatbox e Carlo Massarini, dedicato alla storia e alla musica dei Beatles, in scena al teatro Acacia di Napoli giovedì 9 maggio alle ore 21 (biglietti disponibili su Ticketone, Go2 e al botteghino del teatro). Per informazioni: Veragency, […]

L'articolo Il mito dei Beatles rivive a Napoli: The Beatbox e Carlo Massarini in scena al teatro Acacia il 9 maggio a Napoli proviene da Sound Contest.

]]>
THE BEATBOX & CARLO MASSARINI
MAGICAL MYSTERY STORY “Now and Then”

Giovedì 9 MAGGIO 2024 ore 21
Teatro Acacia – Napoli
Via Raffaele Tarantino,10

Magical Mistery Story “Now and Then” è il nuovo spettacolo di The Beatbox e Carlo Massarini, dedicato alla storia e alla musica dei Beatles, in scena al teatro Acacia di Napoli giovedì 9 maggio alle ore 21 (biglietti disponibili su Ticketone, Go2 e al botteghino del teatro). Per informazioni: Veragency, tel. tel.335 5235134 – info@veragency.com.

Uno straordinario viaggio attraverso la storia e la musica dei Fab Four che si sviluppa unendo la performance impeccabile dei The Beatbox al fascino narrativo di Carlo Massarini. Durante i cinque atti che caratterizzano lo spettacolo, il noto conduttore e giornalista musicale svela gli aneddoti e le curiosità più affascinanti della straordinaria avventura dei quattro baronetti di Liverpool. Mentre sul palco, The Beatbox – formazione nota in tutta Europa con centinaia di concerti ogni anno e partecipazioni ai maggiori festival dedicati ai Beatles, formata da Marco Breglia, Filippo Caretti, Michele Caputo e Federico Franchi – interpretano fedelmente i grandi successi del quartetto di Liverpool. Riproducendo le hit della discografia “beatlesiana” con straordinaria precisione esecutiva e restituendo all’ascoltatore l’impatto sonoro vocale e visivo del leggendario quartetto. Nulla è lasciato al caso, ogni dettaglio è curato con precisione, dalla strumentazione originale dell’epoca identica a quella utilizzata dai Beatles nei loro storici concerti e nelle sessioni in studio, ai cambi di abiti e trucco, ricreando l’atmosfera e lo stile unico di quel magico momento storico.

Lo show, che attraversa i ricordi e le scoperte di diverse generazioni, mira a riportare l’entusiasmo e la positività dei mitici anni ’60. La scaletta abbraccia i successi leggendari dal periodo del Cavern Club di Liverpool, a quello di Rubber Soul e Revolver, giungendo ai capolavori che hanno preceduto lo scioglimento della band nel 1970. Durante lo show si potranno riascoltare brani iconici come She Loves YouA Hard Day’s NightYesterdayTwist and shoutHey JudeCome TogetherLet It BeSomething, solo per citarne alcuni. Inoltre, appassionati e curiosi potranno godere di vere e proprie chicche come In My LifeGirlEleanor Rigby, e molte altre pietre miliari della musica. Uno spettacolo di due ore che mescola magistralmente musica e racconti avvincenti dedicati alla band che ha rivoluzionato la storia della musica e non solo. Un’esperienza senza età che attrae un pubblico diversificato, dai nostalgici degli anni ’60 agli appassionati più giovani, dimostrando che la musica dei Beatles è senza tempo.

Per info: www.thebeatboxbeatles.com

Ufficio stampa Veragency:
Umberto Di Micco dmvcomunicazione@gmail.com

L'articolo Il mito dei Beatles rivive a Napoli: The Beatbox e Carlo Massarini in scena al teatro Acacia il 9 maggio a Napoli proviene da Sound Contest.

]]>
Lisa Manara trio il 14 aprile al Bourbon Street di Napoli https://www.soundcontest.com/lisa-manara-trio-il-14-aprile-al-bourbon-street-di-napoli/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=lisa-manara-trio-il-14-aprile-al-bourbon-street-di-napoli Wed, 10 Apr 2024 16:52:01 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64680 Domenica 14 aprile il Live Tones Napoli presenta un concerto particolare dalle tante sfaccettature sublimato dalla voce di Lisa Manara… sul palco dello storico Bourbon Street in Napoli alla Via Vincenzo Bellini, 53. Lisa Manara trio  “Urlo dell’ Africanità” Lisa Manara voce Federico Squassabia  tastiera-basso/sinth Paolo Rubboli  batteria Un itinerario di viaggio che attracca alle banchine […]

L'articolo Lisa Manara trio il 14 aprile al Bourbon Street di Napoli proviene da Sound Contest.

]]>
Domenica 14 aprile il Live Tones Napoli presenta un concerto particolare dalle tante sfaccettature sublimato dalla voce di Lisa Manara… sul palco dello storico Bourbon Street in Napoli alla Via Vincenzo Bellini, 53.
Lisa Manara trio 
“Urlo dell’ Africanità”
Lisa Manara voce
Federico Squassabia  tastiera-basso/sinth
Paolo Rubboli  batteria
Un itinerario di viaggio che attracca alle banchine di svariati Paesi, inondati dalle musiche viscerali che parlano la lingua e la cultura della gente che li vive.
Dal jazz del Sudafrica, ci si avvia alla scoperta delle morne capoverdiane, si balla sopra i ritmi ipnotici nordafricani e si arriva poi a sondare il terreno del groviglio delle influenze della musica afroamericana, sempre sfruttando la forma canzone, che nei concerti viene portata ad una dimensione più istintiva e libera.
Un canovaccio musicale che si appella alle grandi voci di Miriam Makeba, Nina Simone, Cesaria Evora, Fatoumata Diawara, Abbey Lincoln rievocate dalla splendida ed espressiva voce di Lisa Manara, accompagnata da musicisti del calibro di: Federico Squassabia, Paolo Rubboli.
⏰L ‘ingresso è dalle ore 20,30.Inizio concerto ore 21:45. Posti limitati si prega di prenotare per l’assegnazione del posto.
La prenotazione sarà valida sino alle 21:15.
🎫Il costo del biglietto per ascolto concerto è di € 10.00 acquistabile la sera stessa alla biglietteria meccanizzata predisposta al Bourbon Street o in prevendita GO2
🔴Drink e Food alla carta
➡INFO e PRENOTAZIONI:
338 9941559 – 338 8253756

L'articolo Lisa Manara trio il 14 aprile al Bourbon Street di Napoli proviene da Sound Contest.

]]>
Il vintage di East Market per celebrare il Record Store Day il 21 aprile a Milano https://www.soundcontest.com/il-vintage-di-east-market-per-celebrare-il-record-store-day-il-21-aprile-a-milano/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=il-vintage-di-east-market-per-celebrare-il-record-store-day-il-21-aprile-a-milano Wed, 10 Apr 2024 16:48:11 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64661 East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare, si unisce alle celebrazioni internazionali del Record Store Day. Assieme alle centinaia di migliaia di negozi musicali indipendenti in tutto il mondo, East Market in occasione del Record Store Day ha allestito una speciale area con oltre […]

L'articolo Il vintage di East Market per celebrare il Record Store Day il 21 aprile a Milano proviene da Sound Contest.

]]>
East Market, l’evento del vintage milanese dedicato a privati e professionisti, dove tutti possono comprare, vendere e scambiare, si unisce alle celebrazioni internazionali del Record Store Day.

Assieme alle centinaia di migliaia di negozi musicali indipendenti in tutto il mondo, East Market in occasione del Record Store Day ha allestito una speciale area con oltre 20 espositori musicali specializzati. L’appuntamento è per domenica 21 aprile assieme ai consueti 300 selezionati venditori da tutta Italia con migliaia di oggetti insoliti e stravaganti. Tanta musica dal passato in linea con la filosofia del vintage di East Market, ma anche novità contemporanee per gli amanti della musica di tutti i generi. Rock, pop, jazz, elettronica senza dimenticare l’Hip-Hop e i grandi classici italiani. Tra i più ricercati capi d’abbigliamento vintage, artigianato, complementi d’arredo e tutte le particolarità di East Market, avranno uno spazio dedicato migliaia di dischi tra CD, musicassette, vinili tra LP, 45’’, picture, flexi, rarità e edizioni speciali per i semplici amanti della musica come per i più esigenti collezionisti.

 

Tra questi i collezionisti Giovanni Misuraca e Andrea Bertolucci, che propongono una vasta gamma di generi dal jazz al funk, dalla new wave al cantautorato italiano. Per l’occasione porteranno all’evento una copia autografata de “L’Albero” di Jovanotti del 1997, una versione ancora sigillata con sovracopertina nera di “Wish You Were Here” dei Pink Floyd e la prima stampa di “Requiem” dei Verdena. Tra gli altri pezzi anche un cofanetto in edizione limitata e numerata del 2016, composto da 15 LP in formato mono con tutta la discografia dei Rolling Stones.

Stefano e Cristina Costanza propongono uno stand con una selezione di grandi classici del rock anni ’60/’70/’80/’90 e dell’Hip-Hop classico, oltre a colonne sonore di film cult come “Beetlejuice” di Tim Burton. Molte edizioni d’epoca tra cui una prima stampa brasiliana di “Nevermind” dei Nirvana e la prima edizione americana di “Depression Cherry” dei Beach House pubblicato da Sub Pop.

Lorenzo Pittan di Amarcord Records, con esperienza trentennale nel mondo del vinile, è specializzato nel jazz e nel rock degli anni ‘60/’70/’80, si distingue per la qualità dei dischi vintage proposti, sempre in perfette condizioni. Tra le sue proposte due album iconici del 1965: “A love supreme” di John Coltrane e “Studio Uno” di Mina.

Francesco Galli titolare del negozio New San Francisco di Milano porterà oltre mille vinili tra cui una prima stampa in vinile bianco del 1968 del “White Album” dei Beatles e la prima stampa originale UK di “Their Satanic Majesties Request” dei Rolling Stones del 1967 completa del celebre ologramma tridimensionale.

 

Accompagnano il market le aree food & beverage. East Market Diner, dove si trova la caffetteria e la bakery con prodotti da forno dolci e salati, due bar sempre aperti per tutta la durata della manifestazione e la food area. In quest’ultima sono a disposizione del pubblico numerosi truck con un’offerta sempre diversa di cucina internazionale e street food, senza dimenticare la tradizione italiana e anche molte proposte per vegani, celiaci e kids. East Market adotta la politica #plasticfree ovvero una policy ecologista che bandisce completamente tutta la plastica nel food e beverage. Per cibi e bevande, infatti, sono disponibili solo materiali eco friendly e riciclabili.

Completano la manifestazione i DJ set con il meglio delle selezioni musicali del momento e del passato.

 

domenica 21 aprile 

dalle 10 alle 21

Via Mecenate, 88/A – Milano

Ingresso Euro 5

Infoline +393516559781 

 

L'articolo Il vintage di East Market per celebrare il Record Store Day il 21 aprile a Milano proviene da Sound Contest.

]]>
Alek canta il “Buio” della sua generazione https://www.soundcontest.com/alek-canta-il-buio-della-sua-generazione/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=alek-canta-il-buio-della-sua-generazione Wed, 10 Apr 2024 16:47:15 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64657 “Buio”, il nuovo singolo di Alek per Gorilla Records con distribuzione Believe, è disponibile su tutte le piattaforme digitali. “Buio” è una ballad caratterizzata da un senso di intimità e delicatezza. Nel testo, la cantautrice, non ancora ventenne, parla della paura generazionale del futuro e di un’incertezza cronica che, soprattutto di questi tempi, coinvolge le […]

L'articolo Alek canta il “Buio” della sua generazione proviene da Sound Contest.

]]>
“Buio”, il nuovo singolo di Alek per Gorilla Records con distribuzione Believe, è disponibile su tutte le piattaforme digitali.

“Buio” è una ballad caratterizzata da un senso di intimità e delicatezza. Nel testo, la cantautrice, non ancora ventenne, parla della paura generazionale del futuro e di un’incertezza cronica che, soprattutto di questi tempi, coinvolge le persone di ogni età.

Con questo nuovo brano, in pratica, Alek prova a sconfiggere questo “buio” attraverso la musica, nella speranza che diventi un faro per lei e, magari, anche per altre persone che, come lei, si sentono smarrite.

“Se mi guardo le spalle, il futuro mi corre dietro” dice Alek nel testo che scorre sulla musica di Den, producer con cui la giovane artista ha già collaborato varie volte.

ALEK: LA BIO

Alek è una cantautrice vicentina classe 2005. La musica è sempre stata una sua passione e, dall’età di 14 anni, quando le è stata regalata la prima chitarra, ha iniziato a comporre e scrivere, scoprendo così un mezzo ideale per esprimersi che funziona anche da valvola di sfogo.

L’inizio del 2022 ha segnato il suo esordio ufficiale nel mondo della discografia: il singolo “X4”, che già nella primissima versione acustica aveva riscosso grande interesse sui social network con centinaia di migliaia di interazioni, ha ottenuto ottimi riscontri di streaming e su TikTok.

Nel corso dell’anno, poi, ha pubblicato altri tre brani: “Bambola Voodoo”, “Matita” e “Stupido Cielo” in collaborazione con Caleydo. Nel 2023 ha pubblicato i singoli “Toglimi (strati d’odio)”, “Zattera”, “Grande”, ha collaborato con Nashley in “Il meglio di me” e con il brano “Solitudine” è arrivata tra i finalisti di Area Sanremo 2023. Ha iniziato il 2024 pubblicando “Fantasmi”.

L'articolo Alek canta il “Buio” della sua generazione proviene da Sound Contest.

]]>
Fiori di Cadillac: “Largo Barbuti” esorta a reagire alla musica https://www.soundcontest.com/fiori-di-cadillac-largo-barbuti-esorta-a-reagire-alla-musica/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=fiori-di-cadillac-largo-barbuti-esorta-a-reagire-alla-musica Wed, 10 Apr 2024 16:46:49 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64654 “Largo Barbuti”, il nuovo singolo dei Fiori di Cadillac per Boc Music Group con distribuzione Altafonte, è disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali. Il brano, insieme ai singoli che dalla fine del 2023 lo hanno preceduto – tutti con la produzione musicale di Frank Sativa – farà parte di un album di prossima […]

L'articolo Fiori di Cadillac: “Largo Barbuti” esorta a reagire alla musica proviene da Sound Contest.

]]>
“Largo Barbuti”, il nuovo singolo dei Fiori di Cadillac per Boc Music Group con distribuzione Altafonte, è disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Il brano, insieme ai singoli che dalla fine del 2023 lo hanno preceduto – tutti con la produzione musicale di Frank Sativa – farà parte di un album di prossima uscita.

Il duo salernitano composto da Luigi Salvio e Valerio Vicinanza ha preso spunto da un luogo pubblico della propria città per immaginare una situazione in cui c’è di mezzo la musica e soprattutto la reazione del pubblico a questa:

Largo Barbuti – spiegano i due – racconta un dialogo tra due amici in cui l’uno, pur comprendendone le ragioni, esorta l’altro a non lasciarsi andare, a non esagerare, a non prendersela con il mondo intorno, anche se ingiusto.

Il titolo del brano prende ispirazione da Largo Barbuti, una piazza di Salerno, e abbiamo immaginato che lì una sera, durante un concerto di artisti stranieri, uno di questi due amici si ribella all’apatia dei presenti, al disinteresse e all’indifferenza del pubblico di fronte all’evidente bellezza della musica e dei musicisti sul palco.

Esagerando, inveendo contro tutti, urlando la rabbia soffocata e inespressa, i due vengono allontanati. Nel testo ci si chiede fino a che punto sia giusto ribellarsi; o se forse sia più opportuno stare zitti, accettare gli ingranaggi ormai rodati di una società assopita e di una cultura destinata al totale appiattimento. Ci si chiede se infine sia davvero possibile questa vita animale, se sia giusto amarsi per poi buttarsi via…”.

FIORI DI CADILLAC: LA BIO

I FIORI DI CADILLAC nascono nel 2010 a Salerno come trio ma attualmente sono un duo composto da Luigi Salvio (1986) e Valerio Vicinanza (1988).

Il nome d’arte è ispirato a Cadillac Sur Garonne, un paesino francese dove, durante il regime filo-nazista di Vichy, sono state sepolte più di quattromila persone ritenute “diverse”, pazzi per alcuni, fiori rari per la band che a loro, come a tutte le persone che custodiscono preziose diversità, dedica il proprio nome.

La musica dei Fiori di Cadillac è prodotta attraverso un pianoforte, suoni sintetizzati, una chitarra e una batteria. Sul finire del 2013 il gruppo pubblica l’album d’esordio, “Cartoline”, al quale segue un lungo tour in club e festival nazionali.

Nel 2017 comincia il lavoro di stesura del nuovo album insieme a Giulio Ragno Favero. Al disco, composto da 9 tracce, collabora anche Andrea Suriani che affianca Favero nella produzione e nel missaggio. In questo periodo i Fiori di Cadillac firmano per INRI che, nei primi mesi del 2020, pubblica il loro secondo album, “Fuori dalla storia”.

Archiviato presto il disco a causa dell’emergenza Covid, il duo, dopo un periodo di pausa, inizia a produrre nuovi brani sotto la direzione artistica di Frank Sativa e si rifà vivo ufficialmente nel 2023 per poi pubblicare nuova musica con continuità nel 2024.

L'articolo Fiori di Cadillac: “Largo Barbuti” esorta a reagire alla musica proviene da Sound Contest.

]]>
Raffaella Zago: “Love Letters” è un album di black music dal respiro internazionale https://www.soundcontest.com/raffaella-zago-love-letters-e-un-album-di-black-music-dal-respiro-internazionale/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=raffaella-zago-love-letters-e-un-album-di-black-music-dal-respiro-internazionale Wed, 10 Apr 2024 16:46:19 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64650 “Love Letters”, il primo album della cantautrice urban Raffaella Zago, è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile. Il disco esce per l’etichetta milanese Groovin Recordings e arriva poco dopo che uno dei suoi brani, “So Precious”, è entrato nella top ten della UK Soul Chart. IL DISCO: “LOVE LETTERS” Anticipato da tre […]

L'articolo Raffaella Zago: “Love Letters” è un album di black music dal respiro internazionale proviene da Sound Contest.

]]>
“Love Letters”, il primo album della cantautrice urban Raffaella Zago, è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile. Il disco esce per l’etichetta milanese Groovin Recordings e arriva poco dopo che uno dei suoi brani, “So Precious”, è entrato nella top ten della UK Soul Chart.

IL DISCO: “LOVE LETTERS”

Anticipato da tre singoli – “Money Trees”, “Open Your Heart” e “Zoso” – l’album di debutto dell’artista di origine padovana residente a Milano contiene 10 brani influenzati da soul, jazz, funk e hip hop che trattano a più riprese il tema dell’amore.

Così l’artista classe 1998 racconta la genesi del disco:

Dopo aver finito di scrivere quasi tutti i pezzi, mi sono resa conto che, a parte ‘Money Trees’, ogni canzone, involontariamente, era dedicata a qualcuno, smossa sempre da un forte sentimento d’amore. Dunque in questo mio primo album sono presenti varie sfaccettature di quello che è ‘l’amore attraverso i miei occhi’, nel modo più sincero e genuino possibile, mescolando anche vari generi musicali che hanno sempre fatto parte della mia vita e mi rappresentano al 100% come soul, jazz, funk e hip hop“.

Nel 2023 Raffaella Zago ha attirato presto attenzioni con il suo primo brano ufficiale, la reinterpretazione in chiave nu-soul di “Money Trees”, brano del rapper più lodato dell’ultimo decennio, Kendrick Lamar, per cui ha composto una nuova melodia.

Tutti gli altri pezzi di “Love Letters”, in cui Raffaella Zago si rivolge a persone che hanno fatto o fanno parte della sua vita, ribadiscono le sue doti vocali, di scrittura e composizione.

Raffaella Zago, infatti, ha scritto, interpretato e composto – in questo caso insieme a Max Greco e Antonio Liso – tutte le canzoni del disco che, grazie all’uso dell’inglese, hanno un respiro internazionale.

E a valorizzare ulteriormente il talento della giovane artista c’è una band che dà corpo a un suono black contemporaneo composta da Giuseppe Lai (chitarra), Eveline Lucchini (basso), Vincenzo Garofalo (batteria), Alessio Profeti (batteria e percussioni) e dagli stessi Antonio Liso (chitarra) e Max Greco (tastiere).

RAFFAELLA ZAGO: LA BIO

Raffaella Zago, nata a Padova nel 1998, comincia a studiare pianoforte a otto anni per poi proseguire questo percorso al liceo musicale come pianista classica e con lo studio del canto lirico.

A 20 anni frequenta il CPM di Milano conseguendo la laurea triennale in canto pop-rock con una tesi intitolata “La black music dagli anni ‘90 ad oggi”. A fine 2023 pubblica per Groovin Recordings la sua reinterpretazione di “Money Trees” di Kendrick Lamar, seguita, a stretto giro, dai suoi primi inediti ufficiali, “Open Your Heart” e “Zoso”.

È autrice e compositrice, collabora con Max Greco, co-produttore musicale dei suoi brani, e con una band di musicisti che la affianca sia in studio sia nelle date dal vivo.

 

L’ETICHETTA: GROOVIN RECORDINGS

Groovin Recordings nasce nel 2015 da un’idea di Paolo Rey e Alex De Ponti, titolari di Vinylbrokers, negozio di dischi milanese. Essendo a stretto contatto con il mondo del vinile, i due fondatori conoscono bene i titoli che cominciano a diventare “hard to find”, così l’etichetta si prefigge di soddisfare questa esigenza del mercato, affermandosi in pochi anni come una delle realtà più forti nel settore delle ristampe.

Il catalogo va dalla soul/disco più classica a quella più underground fino alla house music, dai titoli più di nicchia a quelli più popolari. Dal 2021, Groovin dà spazio a giovani produttori, come i francesi Groove Boys Project e il colombiano Felipe Gordon, con il preciso intento di promuovere i nuovi talenti. Nel 2023 avviene il passaggio a un livello superiore con la completa produzione (esecutiva e artistica) di Raffaella Zago.

L'articolo Raffaella Zago: “Love Letters” è un album di black music dal respiro internazionale proviene da Sound Contest.

]]>
Intervista a chesma: “lacrime che” è il nuovo singolo https://www.soundcontest.com/intervista-a-chesma-lacrime-che-e-il-nuovo-singolo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=intervista-a-chesma-lacrime-che-e-il-nuovo-singolo Wed, 10 Apr 2024 16:45:31 +0000 https://www.soundcontest.com/?p=64647 “lacrime che” è il nuovo singolo di chesma in uscita venerdì 29 marzo 2024 per Takabisha Dischi (parte di talentoliquido). Una dolce dedica e presa di consapevolezza è il significato più nascosto di “lacrime che”, dove chesma ci racconta della sua storia d’amore e di come veder soffrire l’altra metà è sempre difficile, soprattutto quando non riusciamo a fare niente nel concreto per poter allietare il […]

L'articolo Intervista a chesma: “lacrime che” è il nuovo singolo proviene da Sound Contest.

]]>
“lacrime che” è il nuovo singolo di chesma in uscita venerdì 29 marzo 2024 per Takabisha Dischi (parte di talentoliquido). Una dolce dedica e presa di consapevolezza è il significato più nascosto di “lacrime che”, dove chesma ci racconta della sua storia d’amore e di come veder soffrire l’altra metà è sempre difficile, soprattutto quando non riusciamo a fare niente nel concreto per poter allietare il ‘male’ che soffre chi amiamo con tutto il nostro cuore. In questo racconto dove le lacrime sono come meteore e il bedroom pop ne fa da padrone, chesma ci lascia un suo racconto personale che ci racconta di come la musica può davvero esorcizzare le emozioni più tristi.

Partiamo dalle presentazioni: chi è chesma?

Ciao! chesma è quello che non riesco ad essere tutti i giorni e con tutti. Le emozioni possono risultare pesanti raccontate e non riesco ad esternarle con tutti, invece quando scrivo è diverso. In qualche modo so che la musica non può ferirmi da un momento all’altro dicendomi “oh che pesantezza!”, quando mi racconto nei miei testi, so che anche chi ascolta, sente in qualche modo leggero quello che dico.

Ci racconti qualcosa sulla tua formazione musicale?

Sono cresciuta con mio padre chitarrista, mi ha letteralmente messo in mano una chitarra all’età di 9 anni. Però non sono un fenomeno, perché non l’ho mai studiata come avrei dovuto, un po’ me ne pento. Invece la scrittura è nata proprio così, con la chitarra sulla mia coscia, un blocco di carta ed una penna, non mi ricordo il momento esatto, perché mi sembra letteralmente qualcosa che faccio da sempre.

Per quanto riguarda la voce invece, ho studiato canto per qualche anno in una scuola nelle mie zone, mi ha aiutato tanto. Purtroppo, mi sono dovuta fermare perché non avevo molto tempo ma so già che è un percorso che riprenderò presto.

Quali sono le maggiori sfide che si incontrano nel fare musica nel 2024?

C’è tanta competizione, siamo tantissimi e non solo, esce veramente tanta musica ogni settimana! Penso che gli artisti di oggi vivano perennemente con l’ansia di doversi sbrigare a far uscire musica nuova per paura di perdere l’attimo, per paura di essere “dimenticati”.

Chi è, secondo te, l’ascoltatore “ideale” di “lacrime che”?

L’ascoltatore ideale di “lacrime che” suppongo sia una persona malinconica e romantica ma non troppo.

Se stasera potessi condividere il palco con qualsiasi artista, italiano o internazionale, con chi vorresti duettare?

È una domanda difficilissima a cui rispondere, probabilmente perché non ho un mio artista preferito, ascolto veramente tanta musica, molti generi diversi e non ho una preferenza assoluta. Dopo una lunga riflessione forse direi i Coldplay.

L'articolo Intervista a chesma: “lacrime che” è il nuovo singolo proviene da Sound Contest.

]]>